venerdì 29 agosto 2014

L'agosto che non ti aspetti

Un post veloce e sereno per chiudere questo agosto. Un agosto alternativo, denso di situazioni che non si dimenticano facilmente, un agosto di VACANZE, vacanze vere e anche non troppo corte.
Il paragone con i fratellini passati è scontato a livelli imbarazzanti, ma inevitabile. Posso dire con grande tranquillità che dopo le vacanze estive in famiglia questo è in pratica il primo anno in cui riesco davvero a rilassarmi e fare qualcosa di meraviglioso con la compagnia più supermegafantastica che ci sia.

Ho ancora negli occhi il mare cristallino, le lunghe passeggiate tra bosco, massi e radici che si aprono in antri spiaggiosi multicolor da togliere il fiato. Ma poi...poi c'è tutto il resto, solo che adesso sono tornata e se mi rimetto a pensare a Lasko, cibo, dormite, grigliate con gli amici e tutto il resto poi mi viene un misto di nostalgia e fastidio quindi niente.

Però sono felice, ecco, tutto qui.

Poi oggi è venerdì e fuori c'è il sole nonostante fuori dalla mia finestra il panorama racconti una storia poco gradevole: Belluno. Beh chemmenefregaamme, tra meno di un'ora salgo in macchina e vado, vado, vado..... ;)

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